Biografia [Versione Italiana] / Biography [English version]
Nato a Foggia il 9 febbraio 1972, si trasferisce
presto a Bologna dove intraprende la sua
formazione musicale. Si diploma brillantemente
in Pianoforte, Musica Elettronica,
Musica Jazz, Musica Corale e Direzione di
Coro, Direzione d’Orchestra,
Didattica della Musica. Laureatosi al
D.A.M.S.-Musica di Bologna,
parallelamente studia Composizione con Chiara Benati e Adriano Guarnieri,
conseguendo altresì il Diploma in Direzione
d’Opera Lirica presso la Regia Accademia
Filarmonica di Bologna. Segue numerosi
corsi di specializzazione e approfondimento in
direzione tra cui ricordiamo i “Corsi di
Perfezionamento” di Conegliano Veneto (TV)
nel 1998, il “2° Corso Internazionale di
Direzione d’Orchestra «Franco Ferrara»” a
Como (1998-‘99), lo stage sulla Traviata
tenuto a Pescara da Donato Renzetti nell’estate
del 2007 e, infine, il Corso Triennale di
Alto Perfezionamento in Direzione d’Orchestra
sempre sotto la direzione di Donato Renzetti
presso l’Accademia Musicale Pescarese.
Nel 2005 è semifinalista al “I
Concorso Internazionale «Luigi Mancinelli» per
Direttori d’Opera” di Orvieto e
nel 2006 è finalista al “XIII
Concorso per Giovani Direttori d’Orchestra della
Comunità Europea” indetto a
Spoleto dalla “Fondazione «Franco Capuana»”.
Svolge un’intensa attività concertistica, nazionale e internazionale, sia come pianista sia come direttore d’orchestra e di coro, spaziando dal repertorio sinfonico e cameristico al melodramma e all’operetta, dal XVIII secolo ai giorni nostri. Ottiene significativi successi, tra l’altro, con la sua interpretazione della Quinta Sinfonia di Beethoven, dell’Opera da tre soldi di Brecht-Weill e, soprattutto, di Madama Butterfly, Tosca, La Bohème (con il debutto alla regia lirica di Paolo Poli) e I Pagliacci (con i giovani interpreti selezionati nell’ambito del “Concorso Internazionale di Canto Lirico «Anselmo Colzani»” di Budrio [BO] del quale è stato anche membro della commissione giudicatrice assieme a celebrità canore bolognesi quali Gigliola Frazzoni, Renata Mattioli e il tenore Carlo Bergonzi).
Ha lavorato per diversi anni con la “Compagnia d’Operetta «Edipo»” di Reggio Emilia.
Ha diretto con successo l’Orchestra Estense di Ferrara nel Don Pasquale di Donizetti e l’Orchestra Filarmonica di Milano nell’ambito del “Festival Mozart Giovani” tenutosi presso il Teatro delle Erbe di Milano.
Nel 2017 fonda l’Orchestra Sinfonica L’Offerta Musicale – OSLOM con la quale si esibisce in qualità di Direttore Artistico-Musicale in diversi concerti e spettacoli musicali.
Molto apprezzato anche come pianista, svolge la
sua attività soprattutto in formazioni da camera
e come accompagnatore di vari cantanti.
Affianca, a quello d’interprete, un continuo impegno didattico e formativo che lo vede giurato in concorsi di Canto, nonché docente in varie scuole di musica e responsabile della preparazione musicale in laboratori lirici.
Da sempre attento alla diffusione della cultura musicale, è attualmente Presidente e Socio Fondatore di ACLOM – Associazione Culturale L’Offerta Musicale, oltre a essere collaboratore di altre associazioni culturali bolognesi.
È titolare della Cattedra di Pianoforte nelle Scuole Medie a Indirizzo Musicale della Provincia di Bologna.
ORCHESTRE:
- Orchestra del Teatro Sociale di Como
- Orchestra Filarmonica di Milano
- Orchestra Filarmonica di Pescara
- Orchestra della Regia Accademia Filarmonica di
Bologna
- Orchestra Filarmonica di Ferrara
- Orchestra Filarmonica di Plovdiv (Bulgaria)
- Orchestra Simphonia Ensemble di Bologna
- OSLOM – Orchestra Sinfonica L’Offerta Musicale
PRESS
I Pagliacci (Budrio [BO])
Da Gli Amici della Musica
«Sul podio era Giovanni Montanaro, dal gesto
direttoriale ampio ed espressivo, passionale.
[…] Pubblico osannante alla fine dello
spettacolo, con standing ovations per Ferrari
Melega, Seung Yong Ho e Montanaro.» (Athos
Tromboni)
La Bohème (Budrio [BO])
Da Gli Amici della Musica
«Sotto il profilo musicale la prova più
interessante è stata offerta dall’applaudito
giovane maestro Giovanni Montanaro, un talento
che ci piacerebbe riascoltare anche in altri
contesti. Nonostante la scarsità di prove
controlla l’insieme guidando e sostenendo i
cantanti con precisione e coerenza; trova ottimi
momenti (il climax dell’ingresso di Mimì nel
primo atto, il finale lirico e toccante) che non
fanno rimpiangere troppo l’organico ridotto a
soli quindici strumenti.» (m.s.)
La Tosca (S. Felice sul Panaro [MO])
Da Gli Amici della Musica
«Buona la direzione del giovanissimo maestro
Giovanni Montanaro, che ha conferito una lettura
matura e approfondita all’opera di Puccini.»
(Romano Bigi)
La Tosca (Budrio [BO])
Da Tempo Libero
«Il maestro Giovanni Montanaro ha diretto
l’Orchestra Giovanile Bolognese. […] Il suono
dell’orchestra è stato molto omogeneo e
calibrato, sempre in tono e senza eccedere in
leziosità.» (Elisa Gualandi)
Da Gli Amici della Musica
«Bravissimo il maestro Giovanni Montanaro, che
ha saputo conferire un ottimo trait d’union tra
palcoscenico e golfo mistico, sostenendo i
cantanti nelle loro esecuzioni.» (Dino Gatti)
Madama Butterfly (Budrio [BO])
Da Gli Amici della Musica
«La direzione dell’Orchestra Giovanile Bolognese
è stata affidata al maestro Giovanni Montanaro,
il quale ha sostenuto questo pesante incarico
con buona preparazione tecnica e polso,
dimostrandosi un direttore attento e da non
perdere d’occhio per il futuro.» (A. M.
Molinari)